Alla fine andrà tutto bene e se non va bene non è la fine

Cara Malù,

io me lo sentivo nelle ossa e nelle doppie punte dei capelli che anche questo dicembre sarebbe stato una....fregatura.

Hai presente quella sensazione che ti mette in allarme senza un apparente motivo, hai lo stomaco in subbuglio, le viscere agitate e per addormentarti avresti bisogno di una botta in testa con una padella antiaderente in pietra (che tanto a me si attacca tutto lo stesso).


Ed infatti la peste influenzale mi ha colta per non una ma ben due volte, con annessi cicli di antibiotici e di lacrime. Sì, lacrime...perché:

1) quando mi ammalo perdo ogni briciola di ottimismo, divento una persona brutta e noiosa, soprattutto se, come in questo caso, la febbre si è mantenuta stabile sui 39,3 per due giorni e il mal di testa era tale da non poter fare nulla, né leggere né guardare la tv. Così la mente (maledettaaaaaa!) ha vagato bastardamente per tutto il tempo.

2) In concomitanza con la peste, ho avuto l'ennesima incazzatura/delusione lavorativa (e per lavoro intendo il mio annaspare nel mondo ingrato dell'avvocatura non certo la danza). Credo anzi sia stata questa la ragione dello sciopero da parte del mio sistema immunitario che, dopo aver dato un bel calcio in culo alla marea di echinacea con cui mi drogo regolarmente, ha deciso di lasciar festeggiare Natale e Capodanno dentro il mio corpicino (....) ad un indeterminato numero di virus. E devo dire che si sono divertiti assai, ho sentito proprio i fuochi d'artificio tra lo stomaco e l'esofago.

3) Unendo l'umore nefasto di cui sopra all'impossibilità di uscire e di distrarmi, ne è uscita la parte peggiore di me, quella della vittima che tanto non ce la potrà fare a costruirsi una vita professionale felice o perlomeno accettabile, danza di merda, non combinerà nulla nella vita, è incapace, manco riesce più a scrivere ma poi in fondo quando mai ha scritto qualcosa di decente? e poi sono povera e poi non troverò casa a San Salvatore e il Vichingo piangerà per il cambio di scuola e io non sono capace di gestire la sua emotività e sarà colpa mia se è così emotivo e potevo stare col Marito solo questi pochi giorni e così ci separeremo perché non ci vediamo mai ecc ecc ecc ecc.



Questo però succedeva l'anno scorso.

Il nuovo anno è iniziato con:

- la decisione di specializzarmi nel diritto della privacy per fornire consulenze e sperare così di tirare a campare perché io l'avvocato "litigator" e "alligator" NON LO VOGLIO FARE PIU'!! Metto quindi temporaneamente da parte l'impulso che mi voleva far cancellare immediatamente dall'albo sull'onda dell'ultima incazzatura.

- l'apertura di un profilo Instagram per raccontarmi come danzaterapista. In questo caso però gli influssi del vecchio anno continuano a farsi sentire perché mi è stato disattivato 24h dopo la sua nascita per una presuntissima lesione delle regole instagrammatiche e, considerando che non avevo ancora postato nulla, ci troviamo davvero di fronte ad un mistero misterioso. Sarà un segno del destino? Lascia perdere i social che tanto tu in questo periodo sei un'orchessa e non c'è trippa per followers? Mah...Vedremo gli sviluppi..

- la convinzione che comunque vada avrò un lieto fine oppure non sarà la fine. Complice un libro ricevuto in regalo, questo


che narra le vicende di una blogger i cui post si concludono sempre con questa frase.
Ho poi scoperto che la citazione è di John Lennon (e chi poteva essere se non lui!). Che sia pure questo un segno del destino, stavolta un po' più positivo? 



Ad ogni modo, mia cara Malù, tengo botta, pulisco casa, faccio persino prendere aria ai cuscini, mangio pesce spada e minestrone (non in contemporanea!) e avanzo un passo per volta, che chi si ferma è perduto.

Commenti

  1. Ahahah
    Ma sei proprio sicura di essere una donna? Mi devo fidare? Perchè le tue malattie sembrano descritte da un uomo. :P
    Comunque facci sapere com'è andato il primo giorno di scuola del Vichingo, e poi aggiornaci anche su questo blocco di Instagram. Non sarà forse perché non hai inserito i tuoi dati anagrafici? Boh.
    Io lo capisco poco, e lo uso ancora meno.
    Quindi su con la vita e relax! :P

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    1. Ascolta...io che con 37 già mi sento male..puoi immaginarti come stavo con 39.5 avuti sia prima di Natale che dopo!! Guarda che le ricadute son brutte neh...e comunque in effetti io ho sempre sostenuto che avrei dovuto nascere uomo, odio cucinare e sono totalmente impedita, faccio le faccende di casa come un'automa e il minimo indispensabile per vivere nell'igiene, ho i peli, odio lo shopping...e quando sto male tendo alla tragicità ma in chiave comica ;)

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    2. "Ho i peli" è bellissimo, anche se ti svelo un segreto... Tutte li abbiamo. La differenza è che tu ci sei affezionata e non te ne liberi. Ahahahahaha

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    3. In realtà ci lotto costantemente...quando sarò ricca farò il laser ovunque e avrò il lieto fine..

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    4. Io lo faccio da mesi al labbro, per far sparire un'antipatica macchia alla Hitler, e non ho tratto nessun giovamento.
      Secondo me la spesa non vale l'impresa. Lunga vita al rasoio (per restare in tema di mascolinità). Non sul labbro ovviamente.. :P

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    5. Ah ecco, pensa che avevo sentito un sacco di opinioni positive soprattutto per inguine e ascelle...

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  2. Festività alternative eh... :)
    Dai che sono passate le feste e son passati i virus. Poco per volta tornerai a vedere rosa.
    Quanto alla tua chiusura di post, esatto! Chi si ferma è perduto quidi alzare le chiappette e darsi da fare. Non ti offendere se te lo suggerisco ma è la prima cosa che mi dico tutte le mattine prima di alzarmi da decine di anni ormai.
    Forza e coraggio a Serena, a Malù e ... a Patricia.
    Bacio!

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    1. Sisisi Pat e alla fine andrà tutto bene oppure...non è la fine 😊

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  3. Capitano a tutti i periodi no, e l'influenza ci mette il carico! Ti fa sentire ancora più depressa di quanto non sei, credo sia proprio una cosa fisica! Vedo che però ti sei già ripresa alla grande, e hai già cominciato a darti da fare! Brava Sere! Se poi riesci ad aprire questo profilo linkamelo, ché ti seguo subito! Un bacione e tutto andrà bene alla fine, altrimenti non è la fine… :)

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    1. Ciao cara, sì guarda mi sento pronta per il famigerato cambiamento, complice anche il trasferimento al paesello (San Salvatore Monferrato). Al momento mi trovi come serena_danzaterapia_danzafux ma ho avuto un'illuminazione proprio mentre il mio account era disattivato..se devo trovare l'unione tra la danza e la professione, devo iniziare anche dal nome..mi sa che metterò solo nome e cognome e penserò ad una biografia che "unisca" il tutto..insomma, seguimi pure ma il profilo è ancora "in fase di costruzione" :) un bacioooo

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  4. Non leggo quasi più i post di nessuno ma questo titolo mi ha colpita, complice il fatto che anche per me è un periodo un po' di m...armellata.
    Che dire? Forza e coraggio! Ti andrò a cercare su Instagram anche se lo uso pochissimo!

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    1. Ciaoooo Romina che piacere ritrovarti, come stai?? Eh purtroppo anch'io non riesco a leggere molto...come dicevo nel commento sopra, il profilo è ancora in fase di costruzione perché ho capito che devo raccontarmi in tutto, sia come danzaterapista che come avvocato (mi è arrivata la consapevolezza mentre l'account era ancora disattivato e proprio in quel momento è stato riattivato...pazzesco!) ma puoi iniziare a seguirmi se vuoi! Mi trovi come serena_danzaterapia_danzafux. Un baciooooo

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    2. Ho appena iniziato a seguirti! Sarà belo vedere il tuo racconto anche lì! Almeno Instagram di tanto in tanto lo apro ;)

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  5. Guarda, credo che io e te dovremo farci una chiacchierata al telefono o via e-mail per la questione professionale. Magari possiamo consolarci a vicenda e motivarci perché anche io fatico ad emergere e sono un po' stufa di tirare a campare, nonostante sappia di valere molto. Certo, le maternità, il fatto di essere donna, la concorrenza, il paese però...non so quali passi fare per migliorare senza che siano spese e sforzi inutili. Perché di energia di avanzo io non ne ho. Seguo con curiosità il tuo percorso di danzaterapia, anche se io sono la negazione della danza fatta persona. Comunque quando si sta male e si è stanchi, tanto più con la preoccupazione per importanti cambiamenti in arrivò, credo sia normale sentirsi pessimisti, no? O almeno, sappi che non capita solo a te. La normativa sulla privacy....la odio! A me piacerebbe diritto del lavoro e servirebbe ma i corsi sono molto impegnativi e non avanzo 3000 / 4000 euro, al momento!

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    1. Ma ASSOLUTAMENTE dimmi la tua mail che ti mando il mio numero e ci sentiamo!!

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  6. Ti ho citata da me.
    Non per danni, tranquilla.
    Passa a curiosare appena puoi.
    Bisous

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  7. Eh, ma che vuole dire, dai!
    Quando si è ammalati gira male a tutti!!!
    Procediamo, Serena ...

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  8. Dunque Sere se vuoi tirarti su ti racconto i miei ultimi mesi, vedrai che rimpiangerai i devastanti virus spacca intestino... ;-)... lascia perdere le incazzature che, fidati di un esperto, servono a poco e ricorda questa frase di un film che sicuramente conoscerai:
    "C'è un tempo per ogni cosa sotto il cielo… un tempo per ridere, un tempo per piangere, un tempo per soffrire e c'è un tempo per danzare. Questo è il nostro tempo per danzare, il nostro modo per festeggiare la vita, così com'era agli inizi, così com'è sempre stato ed è così che dovrebbe essere adesso…"
    Un abbraccio
    Il Lupo

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    1. Lupo...ho gli occhi a cuore per la citazione...GRAZIE!!!!

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